Passi e Crinali

Gerla 2.0

Gerla 2.0 – Dalla terra alle persone: agricoltura sociale, territorio, inclusione

Descrizione

Gerla 2.0 è un’iniziativa che ha al centro la produzione agricola e la sostenibilità, sia sociale che ambientale. Avviato nel 2020 grazie al contributo di Fondazione Cariplo, si è sviluppato in prevalenza fra Rho ed Arluno, sotto la guida di Passi e Crinali Aps e con il coinvolgimento di più enti e associazioni locali.
Gerla 2.0 ha avviato un processo di agricoltura sociale di comunità con una forte impronta multifunzionale dove l’agricoltura, oltre allo scopo primario di produzione di beni alimentari, assolve anche il compito di fornire servizi utili alla collettività con particolare riguardo ai soggetti più vulnerabili.

  • anno: Gennaio 2020 – Giugno 2023
  • ente: Fondazione Cariplo
  • bando: Bando Coltivare Valore 2019
  • partner: Comune di Rho, Comune di Pregnana Milanese, Azienda Consortile – Sercop, Cooperativa di tipo B Arca di Noè, Associazione Legambiente Lombardia, Consorzio di Cooperative CoopeRho, Cooperativa di tipo A Koinè
  • categorizzazione del progetto per attività: percorsi di agricoltura sociale, didattica ambientale e outdoor education

Obiettivi del progetto

  • Sviluppare abilità sociali e relazionali per persone con fragilità/disabilità e generare inclusione grazie ad azioni di agricoltura sociale
  • Valorizzare persone fragili promuovendo inserimenti lavorativi in agricoltura sociale
  • Strutturare buone prassi per rendere stabili di anno in anno gli inserimenti lavorativi
  • Innescare processi affinché le aziende agricole del Milanese e del Rhodense scoprano la bellezza ed il valore di attivare inserimenti lavorativi di persone fragili
  • Promuovere la diffusione della cultura della terra e dell’attenzione all’ambiente che ci circonda, coinvolgendo e sensibilizzando i cittadini, specie i più giovani

Attività del progetto

  • Percorsi gratuiti di sperimentazione e sviluppo di abilità sociali e prosociali per persone fragili/con disabilità in agricoltura sociale
  • Percorsi di formazione e laboratori: dallo stare insieme in natura e con gli animali si sviluppano competenze, opportunità e benessere per persone con disabilità
  • Percorsi formativi di 2° livello in agricoltura sociale per persone fragili
  • Coltivazione di zafferano e lavanda: strumenti per stare a contatto con la natura, apprendere e sviluppare competenze lavorative e sociali
  • Accudimento degli asini: prendersene cura e renderli compagni di attività permette di apprendere dall’esperienza e dalla collaborazione
  • Eventi, percorsi divulgativo-informativi, laboratori e attività sul territorio: coinvolgimento della cittadinanza, sensibilizzazione a temi di sostenibilità ambientale

Output del progetto

  • Inserimenti lavorativi di persone con fragilità/disabilità con mansioni in agricoltura
  • Produzione, confezionamento e commercializzazione di zafferano
  • Produzione, confezionamento e vendita di olio essenziale e idrolato di lavanda
  • Inserimento di due apiari con l’avvio della produzione di miele locale
  • Produzione di yogurt e altri derivati freschi del latte destinati alla cittadinanza
  • Avvio di una produzione di farine da frumento di grani antichi
  • Documentazione divulgativa (brochure, leaflet, cartoline, etc.) su prodotti e attività

Key facts & figures

  • 1000 ore di inserimento lavorativo di persone fragili e svantaggiate
  • 55 persone con disabilità coinvolte nei laboratori di agricoltura sociale
  • 200 ore di formazione specialistica di I° e II° livello erogate fra tutti i beneficiari
  • 10 associazioni/cooperative che operano in ambito sociale
  • 30 persone con fragilità/vulnerabilità beneficiari di formazione, tirocini, inserimenti
  • 10 aziende agricole, 3 imprese legate alla ristorazione coinvolte
  • 1100 cittadini/e, 600 studenti delle scuole dell’obbligo coinvolti